giovedì 6 settembre 2012

PRESENZE VIP ALLA MOSTRA DI ARTE SPIAGGISTA

MINORI (Costa d’Amalfi) – Ha riscosso un incredibile successo di critica e di pubblico, anche grazie alla contemporaneità con il “Gusta Minori”, la I^ mostra nazionale di arte Spiaggista, inauguratasi Giovedi scorso e rimasta aperta per tutto il week-end sul corso Vittorio Emanuele a Minori. Grande soddisfazione dell’ideatore della rassegna, l’architetto Christian De Iuliis, che ci tiene a segnalare che mai una mostra d’arte, in questi luoghi, aveva raccolto così tante presenze e catalizzato tutto questo interesse. Particolare attenzione, il pubblico, l’ha riservata ai quadri del capofila della pittura Spiaggista, Antonio Daponte, che ha stupito gli appassionati con la leggerezza dei suoi tuffatori immersi in suggestive tonalità di azzurro. Non ha mancato di attrarre consensi il lavoro del maestro D’Auria che, nonchè fortemente provato dalle sue recenti tribolazioni sentimentali, è riuscito comunque a produrre due installazioni semi-permanenti che hanno occupato il centro delle due sale dell’esposizione. Molto sofferta, in special modo, l’opera “Effetti del tempo” con i resti di una sdraio che il maestro ha dichiarato di aver lasciato appositamente alle intemperie del tempo per circa tre anni, per poter verificarne ed esporre il decadimento fisico. Molta curiosità intorno a due opere di natura concettuale. La cornice trasparente dell’Amatino, che circonda una macchia di salmastro sulla muratura, opera denominata appunto “Umidità”, ha aperto un dibattito sull’interpretazione e sul valore dell’arte contemporanea; mentre un’altra piccola opera di autore sconosciuto, “punto di fuga” ha lasciato interdetti i visitatori che si sono fatti ipnotizzare dall’effetto di profondità del quadro. Tra i tanti visitatori della mostra, anche qualche presenza illustre, in particolare quella del fondatore nonchè direttore della rivista satirica “Frigidaire” (già nella redazione del “Male” ma anche ideatore del “Lunedi della Repubblica” di “Vomito”), il napoletano Giuseppe Sparagna, scrittore, disegnatore, maestro della provocazione e della letteratura surreale. Accompagnato da Pierfrancesco Cantarella, grande sostenitore ravellese dello Spiaggismo, Sparagna si è mostrato divertito dall’idea e si è soffermato sui cinegiornali dedicati al maestro D’Auria. Fino alla firma del libro ospiti e alla consueta foto con gli organizzatori. Per chi non ha ancora visitato la I^ mostra di arte Spiaggista, si ricorda che questa sarà ancora aperta nelle serate di Venerdi, Sabato e Domenica prossima. 

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