LA RETE CHIEDE SANZIONI PER IL MAESTRO D'AURIA

MINORI (COSTA D’AMALFI) – Sta facendo molto discutere e sollevando molto clamore l’intervista che qualche giorno fa, il maestro d’arte, Nico D’Auria ha rilasciato ad un emittente estranea agli organi di comunicazione del movimento culturale Spiaggista. Il malumore ha cominciato a diffondersi in rete, dove aderenti tesserati dello Spiaggismo, ma anche semplici simpatizzanti, hanno manifestato la loro disapprovazione verso l’atto di insubordinazione del maestro, accusandolo chi di disaffezione al movimento, chi di eccesso di protagonismo se non addirittura di tradimento. Si rammenta che il maestro D’Auria è attualmente impegnato nella striscia periodica “Che tempo che farà” dedicata alle previsioni del tempo, che sta raccogliendo consensi trasversali.
 I vertici de “Lo Spiaggismo” avevano immediatamente comunicato per via privata al maestro D’Auria il loro disappunto per il rilascio di un’intervista non concordata con gli addetti stampa del movimento, che tendeva a corrispondere un immagine dell’artista non consona alle aspettative del suo pubblico, nonché certamente screditante per sé stesso.
Qui sul blog del movimento, ma anche sulle pagine di Facebook e di twitter dedicate, sono quindi giunti richiami piuttosto decisi nei confronti del maestro, in particolare lo si ammonisce di non montarsi la testa e di “tornare con i piedi sulla terra, anzi nella sabbia” (commento questo firmato da un tesserato del movimento). Qualcuno ventila l’ipotesi di un video riparatore, dove il maestro possa formulare le sue pubbliche scuse nei confronti del movimento Spiaggista.
Altri, invece, chiedono che sia il blog, attraverso un referendum tra gli iscritti a decidere per una sanzione nei confronti del maestro. Quest’ultimo ha provato a giustificarsi dicendo che era molto tempo che veniva inseguito per rilasciare qualche battuta e che in quell’occasione è stato preso di sorpresa e non è riuscito a sottrarsi.
Ricordiamo che il D’Auria non è un semplice aderente al movimento Spiaggista ma è l’artista di riferimento degli spiaggisti, il “frontman”, nonché la guida spirituale del gruppo; tuttavia gli aderenti invocano il principio che le regole siano uguali per tutti e, anche se sembra assolutamente irreale l’ipotesi di un espulsione del maestro, non è esclusa che, nel caso si vada alla conta, la maggioranza possa votare una sanzione (dal carattere simbolico) o persino per una sospensione temporanea, il che rappresenterebbe comunque un risvolto clamoroso ed imprevedibile fino a qualche giorno fa, della vicenda.
Tutto ciò a pochi giorni dall’annuncio degli eventi per “Le giornate dell’orgoglio Spiaggista” che, come di consueto, si terranno a Minori, tra la fine di Agosto e l’inizio di Settembre.

Comunicato ufficiale Movimento Culturale de “Lo Spiaggismo”